CercaEsegui ricerca
Marketing
5 consigli per migliorare la tua presenza online

5 consigli per migliorare la tua presenza online

1 luglio 20155 consigli per migliorare la tua presenza online

Per quanto ogni singolo caso offra delle difficoltà e delle opportunità uniche, vi sono alcuni approcci universalmente validi, a partire dai quali è possibile ottimizzare la strategia progettuale riguardo la propria presenza online. Dalle modalità con cui impostare una comunicazione efficace, all'uso di alcuni strumenti utili a tale scopo, questo articolo offre cinque suggerimenti con cui migliorare la propria presenza in rete.

Può capitare che un prodotto abbia a tuo avviso tutte le potenzialità per emergere ma che ciò non avvenga. La buona notizia è che probabilmente hai ragione, la cattiva è che per farlo attraverso il digital non significa solo creare un sito oppure aprire una pagina all'interno di un Social Media ma definire una vera e propria strategia mirata per quel particolare prodotto, realizzare con attenzione quello che hai in mente e misurare costantemente e sin dalle prime fasi il rendimento delle tue azioni.

​Usa la timeline di Facebook per raccontare la tua storia

Il primo dei cinque consigli ha direttamente a che fare con lo storytelling, un approccio di comunicazione di cui si sente molto parlare da qualche anno ma che in realtà non è altro che uno dei pilastri della nostra evoluzione sociale: il racconto.

Attraverso il racconto prende forma l'esperienza sociale. Il racconto è il veicolo grazie al quale i nostri antenati hanno tramandato la conoscenza e grazie al quale sin da bambini abbiamo imparato a conoscere il mondo. Dal momento che è così a fondo collegato con noi, diventa immediatamente chiaro il suo potere comunicativo.

Ma perché è importante anche per le aziende raccontarsi su Facebook come fossero persone? Facciamo un passo indietro e chiediamoci cos'è e come nasce la timeline.

La timeline o linea temporale, nella figura che segue, è uno strumento che consente la raccolta di eventi suddivisi per anno.

Gli utenti di Facebook comunicano attraverso la condivisione di un pensiero sotto forma di testo, immagine o video. Per quanto non tutti utilizzino Facebook allo stesso modo, quello che si può notare accedendo al diario dei nostri amici è che ciò che condividiamo di più ha a che fare con le nostre emozioni (positive e negative che siano). L'introduzione -o l'evoluzione- della timeline di Facebook assume così un senso come collettore di eventi importanti della nostra vita, sotto forma di racconto.

Facebook a differenza di altri Social Media come ad esempio LinkedIn, tende a far assomigliare maggiormente pagine e persone dal punto di vista delle interazioni. Basti pensare che una pagina può fare like, commentare e condividere. Calarsi a fondo nella realtà Facebook, significa quindi per un marchio raccontarsi come una persona e con un linguaggio semplice e immediato. Nel raccontare la tua storia come come azienda, la timeline può essere sicuramente uno strumento efficace. Meglio se usata in maniera originale.

Il meccanismo alla base della timeline è molto semplice: scrivo un post, lo pubblico e in automatico apparirà tra i post dello stesso anno in cui l'ho pubblicato. Come fare però a datare un post "1960" se ad esempio voglio raccontare la fondazione del marchio a cui appartiene la pagina? E' possibile retro-datare un post, ma solo andando indietro fino all'anno coincidente con la "data di inizio" della pagina su Facebook (vedere figura seguente).

Se non imposto la data di inizio e creo una pagina nel 2015, non potrò quindi retrodatare i miei post a prima del 2015 stesso. Per risolvere, come in figura, basta andare a modificare le informazioni della pagina e spostare l'anno di inizio con l'anno di fondazione del marchio.

Da questo momento potrai creare una timeline che racconti per tappe i traguardi storici della tua azienda.

Migliora le relazioni su Twitter e ottimizza l'accesso alle informazioni grazie alle liste

Un ottimo esempio di comunicazione sintetica online, probabilmente il migliore, è Twitter con i suoi 302 Milioni di utenti attivi mensili. Su Twitter è tutto istantaneo, e lo è spesso anche l'aggiunta di nuovi profili seguiti (quelli di cui facciamo "follow") e che quindi rientrano nei nostri following.

Uno dei grossi problemi su Twitter viene fuori quando ci facciamo prendere la mano nell'aggiungere i following e in men che non si dica ci rendiamo conto che il nostro feed è pieno di informazioni poco interessanti e spam. All'accesso a Twitter visualizziamo decine e decine di Tweet pubblicitari e di scarso valore. Come utilizzare al meglio Twitter affinché si possano avere a disposizione le notizie di cui effettivamente si ha bisogno? Una risposta ci viene offerta dalle liste di Twitter, uno strumento grazie al quale è possibile suddividere per tema i profili che ci interessano e tenere d'occhio in ogni momento i tweet, in maniera tale che siano suddivisi per tema.

Segue l'esempio di una lista con i membri che la compongono: coloro che sono stati aggiunti dal creatore della lista. Gli iscritti sono invece i "follower" della lista.

Creare una lista può anche essere un ottimo strumento di rafforzamento delle relazioni perché chi viene aggiunto ad essa riceverà una notifica e saprà di essere stato classificato da te come esperto di un particolare settore.

Metti in evidenza su LinkedIn i tuoi prodotti e servizi con le pagine vetrina

LinkedIn è il Social Media dove fare business; senza neanche bisogno di scomodare gli impressionanti dati (2 nuovi iscritti al secondo) è sufficiente riflettere sul fatto che gli utenti si qualificano in LinkedIn per il proprio percorso professionale e hanno sempre più interesse a farlo, di pari passo con la crescita della piattaforma.

Per le aziende LinkedIn è un'ottima opportunità di business; è sempre più utilizzato dagli addetti alle risorse umane, al marketing e alle vendite. LinkedIn offre la possibiltà di creare per una pagina aziendale sino a venti pagine vetrina. Una pagina vetrina, come nella figura seguente (in basso a destra) di Moog Industrial Services, sarà mostrata come direttamente collegata alla pagina aziendale, nel caso in figura Moog Inc., ed è quindi l'ideale per mettere in evidenza prodotti e servizi.

Mantieni il più possibile un approccio analitico e sfrutta i dati a disposizione (senza però trascurare la creatività)

Prendere decisioni a partire dai dati è un approccio particolarmente efficace, dal momento che quelli a disposizione nel digitale sono potenzialmente moltissimi.

Utilizzando ad esempio Google Analytics è possibile osservare, come nella figura che segue, se la pubblicazione di un post sul tuo blog genera dei picchi nel traffico verso il tuo sito.

E' possibile inoltre approfondire il dato e verificare quale sia il particolare tema all'interno del tuo sito che attrae maggiormente i visitatori. A quel punto, in maniera totalmente guidata dai dati e senza improvvisazioni, il semplice inserimento in home page dei contenuti che riscuotono maggiore successo potrebbe abbassare il tasso di rimbalzo sul tuo sito e aumentare la durata di sessione media.

Inutile dirlo, la creatività non deve mancare poiché è l'elemento emozionale a fare sempre la differenza, ma questo deve essere poi collocato in maniera logica nello spazio che lo ospita.

Semplifica la gestione della tua reputazione online

Per ORM (Online Reputation Management) si intende quell'insieme di sistemi grazie ai quali è possibile gestire la propria reputazione online. Ve ne sono di diversi tipi, dagli indicatori delle performance in rete agli aggregatori di contenuti. Un esempio valido di questi sistemi è Hootsuite, grazie al quale è possibile avere a portata di mano e in un'unica schermata tutto ciò che avviene nei tuoi profili sui principali Social Media e allo stesso tempo uno strumento di gestione dei contenuti particolarmente efficace.

 

Per concludere, l'utilizzo della timeline di Facebook potrebbe semplificare la modalità di comunicazione attraverso il racconto. Per migliorare le relazioni con partner, clienti e potenziali clienti potresti utilizzare le liste di Twitter e le pagine vetrina di LinkedIn possono aiutarti a mettere in evidenza la tua offerta. A corredo delle tue attività sui Social non dimenticarti di mantere un approccio Analitico durante tutte le fasi di progetto e ottimizzazione per raffinamenti successivi. Infine un valido strumento di ORM potrebbe aiutarti a tenere d'occhio i diversi canali attraverso cui sviluppi la tua comunicazione.

Stampa

2014 Img Internet srl,  via Moretto da Brescia 22 - 20133 Milano tel +39 02 700251 - fax +39 02 7002540
Privacy e Cookie Policy