Come identificare i cookie di prima parte e di terze parti e le loro finalità?
Prima di identificarli, devi sapere che esistono tre tipi di cookie:
Cookie tecnici
- Cookie tecnici: servono per offrire un servizio migliore agli utenti. Tra questi si trovano anche i cookie di Google Analytics ma solo quando vengono utilizzati ai fini dell’ottimizzazione del sito direttamente dal titolare del sito stesso.
I cookie di Google Analytics sono cookie di profilazione, a meno che non raccolgano i dati degli utenti in maniera anonima.
I cookie di Google Analytics possono essere resi anonimi tramite una modifica del codice oppure disattivati dall’utente tramite un componente aggiuntivo.
Per poter equiparare i cookie di Google Analytics ai cookie tecnici devi aggiungere allo script di monitoraggio di Google Analytics:
- questa stringa di codice se utilizzi Universal Analytics:
ga('set', 'anonymizeIp', true);
Immediatamente prima della riga
ga('send', 'pageview');
- questa stringa di codice se utilizzi Classic Analytics:
_gaq.push(['_gat._anonymizeIp']);
Immediatamente prima della riga
_gaq.push (['_trackPageview'])
Fonte: Anonimizzazione IP in Google Analytics>>>
Componente aggiuntivo del browser per la disattivazione di Google Analytics
In questo caso, nell’informativa privacy, puoi indicare all’utente il componente aggiuntivo per disattivare i cookie di Google Analytics ma, a mio avviso, sono e restano cookie di profilazione.
Ma cosa succede anonimizzando Google Analytics?
Anonimizzando analytics avrai come unica conseguenza solo una geolocalizzazione un pò meno dettagliata.
Anonimizzando analytics, in pratica, nei server di Google, invece, di essere salvato un indirizzo ip completo come:
198.278.417.555
viene salvato un ip come questo:
198.278.417.xxx
La geolocalizzazione diventerà meno dettagliata ma comunque sempre possibile e non perderai nessun altro dato.
TIPOLOGIA COOKIE TECNICI: rientrano in questa categoria i cookie analitici di prima parte (es. cookie statistici), cookie analitici di terze parti (es. Google Analytics con dati anonimizzati)
COSA DEVI FARE: per i cookie tecnici non serve un consenso preventivo degli utenti ma è sufficiente richiamarli nell’informativa.
Se il tuo sito utilizza solo i cookie di Google Analytics (con dati anonimizzati), non serve il consenso preventivo ma è opportuno indicarli ed esplicitarli nell’informativa privacy completa, offrendo agli utenti la possibilità di disabilitare tali cookie (Opt-Out).
Le stesse considerazioni circa l’anonimizzazione dei cookie di Google Analytics valgono anche per i cookie generati dal modulo dei commenti offerto da Disqus quando anche questi ultimi vengono resi completamente anonimi.
Nella bacheca di Disqus alla voce settings e nel tab Advanced trovi l’opzione per abilitare o disabilitare i cookie anonimi di targeting per i visitatori del tuo sito.
A questo url, inoltre, cliccando sul tasto “opt-out” puoi decidere di non raccogliere queste informazioni.
In questo modo, i dati raccolti tramite Disqus diventano dati aggregati per il titolare del sito e, pertanto, è sufficiente solo richiamare questi cookie nell’informativa completa unitamente al link con la relativa privacy policy.
Per completezza devo segnalarti che il 05.06.2015, il Garante Privacy Italiano ha fornito ulteriori chiarimenti circa i cookie analitici di terza parte che stanno generando in rete un ulteriore dibattito sul punto.
Secondo i chiarimenti del Garante Privacy del 05.06.2015:
Se i cookie analitici sono messi a disposizione da terze parti, i titolari non sono soggetti ad obblighi (notificazione al Garante in primis) qualora:
- siano adottati strumenti che riducono il potere identificativo dei cookie (ad esempio tramite il mascheramento di porzioni significative dell’IP);
- la terza parte si impegna a non incrociare le informazioni contenute nei cookies con altre di cui già dispone.
Pertanto, i cookie di Google Analytics, possono essere equiparati a quelli tecnici solo se rispettano queste due condizioni.
I cookie analitici devono essere utilizzati con dati anonimizzati e la terza parte si deve impegnare a non incrociare le informazioni contenute nei cookies con altre di cui già dispone.
Il dibattito ancora aperto riguarda la difficoltà di rispettare questa seconda condizione.
A mio avviso, Google nella privacy di Analytics al paragrafo Utilizzo dell’indirizzo IP, chiarisce che: “Google Analytics (anonimizzato) non condivide i dati sugli indirizzi IP con i clienti“.
Questa informazione, derivante da documentazione ufficiale di Google Analytics, da sola, potrebbe essere sufficiente per il rispetto della seconda condizione.
Comunque, attesa la contraddittorietà della legge e per maggiore sicurezza, è possibile adottare ulteriori accorgimenti utili al rispetto della nuova legge sui cookie.
Riguardo Google Analytics:
puoi accedere al pannello di controllo di Google Analytics, sezione "Amministrazione", e cliccare su "Impostazioni dell’Account".
Alla voce "Impostazioni di Condivisioni" dei dati puoi togliere la spunta a questi servizi:
- Assistenza tecnica;
- Esperti dell’Account;
- Prodotti e servizi Google.
Se disattivi l’opzione “Prodotti e servizi Google“, i dati possono comunque essere inviati ad altri prodotti Google collegati esplicitamente ad Analytics.
Pertanto, dopo aver tolto la spunta a questa voce, ti consiglio di scollegare (se collegati) i collegamenti AdWords ed Adsense.
Per rimuovere questi collegamenti vai in Amministrazione – Proprietà – Prodotti Collegati – elimina gruppo dei link collegati.
Riguardo Disqus:
non è più sufficiente anonimizzarlo ma è necessario anche che la terza parte non incroci i dati – condizione questa che non è agevolmente verificabile dalla relativa cookie policy.
Esiste, però, un altro modo per evitare l’attivazione automatica dei commenti di Disqus e quindi il blocco preventivo dei relativi cookie.
Puoi evitare il blocco dei cookie di Disqus con il plugin WordPress “Disqus Conditional Load” che, oltre a velocizzare il caricamento del tuo sito web, attiva i commnenti di Disqus solo dopo un’azione dell’utente, click o scroll.
Cookie di profilazione
- Cookie di profilazione: servono per creare “profili utente” e vengono usati nel remarketing con Google o con Facebook.
COSA DEVI FARE: per questi cookie serve sia il consenso preventivo sia l’informativa (banner informativo ed informativa estesa) sulla tipologia di cookie utilizzati oltre ad una notifica del loro uso al Garante. La notificazione dei cookie di profilazione deve essere effettuata telematicamente e costa circa 150,00€ per spese di segreteria.
NOTIFICA TELEMATICAMENTE I COOKIE AL GARANTE DA QUI >>
Si ha profilazione di prima parte quando i cookie conservano dei dati personali dell’utente che permettono allo sviluppatore di inviare email promozionali e di settare le preferenze del visitatore.
Si tratta di cookie che riescono a salvare delle preferenze sui gusti della persona. Pertanto tramite la navigazione si sta creando un profilo dell’utente.
La maggior parte dei cookie di profilazione di prima parte li utilizzano siti ai quali è necessario fare il login, vedi Youtube, Amazon.it e molti altri.
Cookie di terze parti
- Cookie di terze parti: sono quelli legati alla presenza dei “Social plugin”. (Facebook, YouTube, Twitter, etc.).
COSA DEVI FARE: Non serve il consenso preventivo ma è opportuno indicarli ed esplicitarli nell’informativa. Vedi faq n. 14 Garante Privacy>>
Sicuramente, semplici link a Facebook, YouTube, Twitter, etc. generano cookie per cui non serve il consenso preventivo ma è opportuno indicarli ed esplicitarli nell’informativa estesa.
Secondo gli ultimi chiarimenti del Garante e come da infografica che puoi consultare a questo indirizzo, i cookie installati dai social buttons (Facebook, Twitter, Google Plus, ecc…), i cookie installati dall’implementazione degli iframe dei video Youtube ecc… sono tutti di terze parti e pertanto richiedono sempre il rispetto del principio dell’opt-in con tutti i conseguenti obblighi informativi che ne derivano.
(Informativa + banner + richiesta consenso. Nessuna notifica.)
Dopo aver compreso le diverse tipologie di cookies, devi riuscire ad identificarli.
Per identificare i cookie, puoi installare diversi addons sul tuo browser:
Web Developer (per Firefox)
Dopo l’installazione, visita le pagine del tuo sito web e segna tutti i cookie che utilizzi mediante la funzione di Web Developer:
Strumenti >> Web Developer Extension >> Cookies >> View Cookie Information.
Attacat Cookie Audit Tool (per Chrome)
Dopo l’installazione, visita le pagine del tuo sito web e segna tutti i cookie che utilizzi premendo su “Start Recording“ e poi su “Stop Recording”.
Controlla il “View Report” per trovare i cookie usati dal tuo sito!
Puoi trovare tutti i cookies impostati dal tuo sito anche con:
- Firebug con l’estensione Firecookies.
- Sitebeam.net: usa questo servizio in versione trial (analizza solo 5 pagine) e scegli l’opzione per controllare la conformità del tuo sito alla normativa UE.
- Nibirumail: il servizio offerto in versione gratuita oltre ad individuare i cookie del tuo sito web, genera automaticamente e in base ai cookie rilevati, la pagina della privacy policy.
- Cookie-Checker: è uno strumento online per verificare i cookie del vostro blog/sito web.
- Webcookies.org: è altro tool online che fornisce, attraverso un report sintetico, un elenco di tutti i cookie utilizzati dal tuo sito web al fine di verificarne la conformità alla c.d. “Cookie Law”.
Dopo l’individuazione dei cookies, cerca su Google il nome dei cookies per capire a cosa servono e quale funzione svolgono. In sostanza, devi capire se sono di tipo tecnico, di terze parti o di profilazione.
Queste informazioni, ed in particolare, i servizi utilizzati dal tuo sito che generano i cookie, vanno poi inseriti nell’informativa completa che devi linkare nel footer del tuo sito web.