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L'intelligenza artificiale è uno strumento, non un avversario lavorativo

L'intelligenza artificiale è uno strumento, non un avversario lavorativo

23 novembre 2023L'intelligenza artificiale è uno strumento, non un avversario lavorativo

Con un pizzico di ottimismo, la storia ci insegna che le innovazioni tecnologiche non solo hanno allontanato l'uomo da lavori pericolosi fisicamente estenuanti, ma hanno anche aperto nuovi orizzonti di opportunità

La storia dell'umanità è segnata da una serie di rivoluzioni industriali che ne hanno trasformato radicalmente il modo di vivere lavorare. In particolare, nel corso del tempo, alcune innovazioni tecnologiche hanno destato preoccupazioni tra i lavoratori, riflettendo le ansie di chi temeva la sostituzione dell'uomo da parte delle macchine. Pensiamo al movimento dei luddisti durante le prime fasi della rivoluzione industriale, quando le macchine iniziarono a farsi strada nelle fabbriche, suscitando paure di perdita di lavoro e sconvolgimento sociale.

Tuttavia, la storia ci insegna che queste innovazioni non solo hanno allontanato l'uomo da lavori pericolosi fisicamente estenuanti, ma hanno anche aperto nuovi orizzonti di opportunità. Da questa prospettiva, ci troviamo oggi di fronte a una nuova fase di trasformazione: l'avvento dell'intelligenza artificiale. In questo contesto, è cruciale considerare l'AI non come un avversario lavorativo, ma come uno strumento che può facilitare il nostro modo di lavorare in modi inaspettati.

Troppo spesso però questi discorsi rimangono a un livello superficiale e non vengono presentati dei veri e propri esempi in grado di far comprendere meglio cosa significhi tutto questo. Esempi concreti possono aiutare ad avere una visione più ampia.

Linguaggi di programmazione

JQuery, per i non addetti ai lavori è quel linguaggio di programmazione elaborato dai browser al caricamento dei siti, che consentono di aggiungere una logica (tecnicamente definita client-side) alla pagina web.

Esempi di cose che puoi fare con JQuery:

  • Fare apparire dei contenuti quando scorri la pagina
  • Effettuare delle azioni sulla base della data corrente
  • Realizzare dei menu di navigazione molto avanzati
  • Realizzare dei piccoli plugin per il tuo CMS

In particolare ci siamo chiesti se Chat GPT potesse scrivere il codice JQuery per fare in modo che se l'editor di un sito utilizzasse questa sintassi[ref]Questa è la nota bibliografica 1[/ref], al momento del caricamento della pagina questa venisse trasformata in note bibliografiche in stile Wikipedia: (apice in alto a destra numerato progressivo a seconda di quante note crei, link che ti apre la descrizione del riferimento bibliografico al clic. Elenco automatico dei riferimenti a fondo pagina ecc...)

Ebbene sì, Chat GPT ha creato questo codice che abbiamo poi integrato con successo nel nostro CMS. Avremmo potuto farlo senza capire le basi dei linguaggi di programmazione? No. Non avremmo immaginato di poterglielo chiedere, è questo il punto.

È stato immediato? No, Abbiamo lavorato con Chat GPT per tre ore per arrivare a un risultato completo e solido.

Questo è il primo esempio di come non sostituisca una persona ma la supporti (sempre che la persona abbia intenzione di imparare a usarlo come strumento, per non essere rimpiazzata, purtroppo sì questo rischio c'è, da chi sa farlo).

Copywriting, SEO e progetti editoriali / content marketing

Come molti nel settore, ormai da tempo ci siamo chiesti se conoscendo come si fa un sito in ogni suo aspetto Chat GPT potesse sostenere sostenere alcune parti importanti di attività.

E anche qui le domande fondamentali: il sito lo può fare in autonomia Chat GPT? Il giorno che questo dovesse avvenire, sarebbe qualcosa di scollegato, impersonale e freddo.

Potrà fare una cosa del genere in futuro? Non potrà fare una cosa per te senza di te. Ti darà sempre più strumenti per velocizzare ma ciò che serve è solo nella tua testa, non può leggere nel pensiero. Anche nello scenario più terrificante, anche se ti leggesse il pensiero saresti tu a chiedergli cosa fare. Se l'obiettivo che hai è fare qualcosa che la tua mente ha ideato.

Conclusioni

In questo articolo non stiamo parlando degli aspetti etici legati a scenari più o meno futuristici nei quali, per esempio, il corpo umano sarà integrato con le macchine. Non sto parlando di scenari nei quali l'AI potrà sapere (o meglio, prevedere) tutto di tutti alla "Minority Report".

Vogliamo sottolineare però come sono strumenti e dobbiamo impegnarci a non cadere nel rischio di dire "ormai siamo tagliati fuori". Il mondo ha bisogno che prendiamo in pugno le nuove tecnologie e poterle usare, auspicabilmente sempre più, a supporto delle cose che contano. E magari, dopo averci liberati dalle miniere, chissà, potrà darci più tempo per stare insieme alle persone che amiamo, o semplicemente per fare ciò che amiamo. Certo, richiederà tanto lavoro su noi stessi personalmente e come società.

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